“Qualche anno fa sono capitata un po’ per caso un po’ per fortuna in questo splendido borgo dell’entroterra campano, che mi ha accolta ed è diventato pian piano casa mia. Questo prodotto è il mio personale ringraziamento a Torrecuso” (Maria Franchi).
Avevamo assaggiato da un’amica in comune l’Amaro di Maria e ci aveva particolarmente colpito. Così l’incontro ed un immediato feeling. Maria, ciociara di origine e bravissima wedding planner, capita a Torrecuso proprio per il suo lavoro. Dapprima si trattiene una volta a settimana, poi sempre più frequentemente e così la decisione di trasferirsi. Non tutto è semplice ma lei non si lascia scoraggiare. Ed il popolo di Torrecuso con il passare dei giorni inizia a farla sentire sempre più parte della propria terra. Torrecuso ora è la sua casa: Maria ha scoperto che sì, è patria del nobilissimo vino Aglianico, ma è anche terra di finocchietto selvatico, di erbe profumate, di radici e spezie aromatiche.
Nasce così, con una dedica ed un grande grazie, l’Amaro di Torrecuso.