Selezioniamo le eccellenze agroalimentari del Sannio Beneventano
Sapori intensi, autentici e genuini che trasferiscono al palato i caratteri vigorosi di quella parte del Sannio antica, ancora intrisa di purezza e semplicità, dove i ritmi di vita sono lenti e placidi; i prodotti, originali e saporiti, espressione di piccole realtà produttive a conduzione familiare.
Era l’anno 1656 e, in tutto il Sannio, la peste nera diffondeva terrore e mieteva vittime. Nel piccolo comune di Cautano, nel cuore della Valle vitulanese, avvenne un fatto strano tramandato nei secoli sino a noi.
Dalla venerazione di San Rocco presso la piccola Cappella risalente al 1579 origina, la tradizionale Festa del Grano: antica contesa tra i locali maestri della paglia organizzati in contrade, che il 16 agosto di ogni anno, anima le vie del paese con la sfilata dei "carri di grano". La manifestazione è aperta dalle “pacchiane”, donne del popolo, abbigliate in costumi tradizionali, con in testa la “regna”, tradizionale cesto di grano, trasportato in equilibrio con eccezionale maestria ed abilità.
Estate, tempo di aperitivi e cene all’aperto.
Ti suggeriamo di provare un alleato formidabile della nostra cucina tradizionale: la fresella sannita, un tarallo cotto al forno, rigorosamente a legna, poi tagliato a metà e lasciato a biscottare. Conserva il sapore tradizionale del pane con una consistenza particolarmente croccante e sfiziosa.
Bis-cotta vuol dire cotta due volte. È un prodotto da forno tipico del Sannio, della Valle Vitulanese in particolare. È una piccola pagnotta di pane cotta, rigorosamente in forno a legna, dove viene, successivamente, lasciata per la biscottatura: “il fuoco deve morirci sopra” dicono i nonni.